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SOGNI

Is a dream a lie if it don't come true
Or is it something worse...

- Bruce Springsteen, The River
 
Winter is coming, e con esso le riflessioni, oltre che le maratone invernali di serie tv. Ho appena comprato la prima stagione di Downtown Abbey, spero non mi deluda.
La pizza di patate (ricetta segreta della mamma, una delizia) è nel forno, e mentre queste pratiche casalinghe mi tenevano impegnate mi è venuta in mente una immagine di me adolescente che uscivo sotto la pioggia col walkman e camminavo per ore, solo per sentire della musica da sola.
Sognavo di lavorare in un negozio di dischi, proprio come nel libro Alta Fedeltà e nel film Empire Records. Sognavo di avere capelli viola e di poter sfoggiare al lavoro tutte le mie magliette delle band che ancora compro e che devo tenere nel cassetto per metterle in libertà solo nel tempo libero.

Mi interesserebbe sapere quali fossero i vostri di sogni e dove sono andati, se non vi accompagnano.

 
 
 
 




Commenti

  1. Beh, il mio sogno è al passato.
    Ho fatto il libraio, il che era un mio vecchio sogno. In alternativa avrei fatto volentieri il jazzista, ma non avevo abbastanza talento. Non ho mai sognato, in realtà, di diventare uno scrittore, anche perché non è un bel lavoro. E anche in queso caso ci vuole talento :-(

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  2. Ma hai realizzato il sogno di fare il librario!! Era al primo posto?

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  3. Il mio sogno SAREBBE di farmi i capelli rosa, viola, blu elettrico, fuxia, verde petrolio ecc… ma non lo faccio perché essendo scuri li devo decolorare e poi si rovinano.

    L'altro sogno è andare a vivere all'isola d'Elba e fare la netturbina! E non avere la TV nemmeno là

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