Come dimostra questo splendido video suggeritomi dal collega Giorgio Rivetto, inesauribile fonte di notizie e gossip spaziale.
Mentre lo guardate pensate a quanto sembrano piccine le beghe umane, le lotte di potere, le bestialità televisive, le guerre, l'arraffare i soldi...
E certamente non possiamo essere soli.
Mentre lo guardate pensate a quanto sembrano piccine le beghe umane, le lotte di potere, le bestialità televisive, le guerre, l'arraffare i soldi...
E certamente non possiamo essere soli.
Sicuramente non siamo soli, sarebbe stupido il solo pensarlo.
RispondiEliminaIo invece, andando controcorrente, dico che il "non siamo soli" non è così scontato... Sarà che una volta ho letto la quantità di variabili che sono state necessarie per permettere lo sviluppo delle cellule organiche e la loro organizzazione in forme complesse e, beh, si tratta veramente di una gigantesca quantità di situazioni che devono accadere contemporaneamente.
RispondiEliminaBeh, tenendo conto che il sole è una delle stelle di una galassia che ne conta poco meno di quattrocento miliardi e che nel cosmo le galassie sono stimate in centocinquanta miliardi e che con le ultime osservazioni è ritenuto probabile che ogni sole sia accompagnato da uno o più pianeti, sarà sufficiente provare a fare una moltiplicazione per sapere quante potenzialmente possono essere le terre. Certo, il tutto deve ancora passare nella strettoia dell'Equazione di Drake, ma sarebbe davvero contrario a ogni logica pensare che la nostra razza sia (o sia stata o sarà) l'unica specie intelligente. Ovviamente che la razza intelligente a noi più vicina abiti nelle macchie di Magellano o su MACS0647 e che sia quindi irraggiungibile per noi è altrettanto ovvio.
RispondiEliminaSe esistono altre forme di vita, forse sono più intelligenti di noi e ci stanno alla larga, vista la grande propensione del genere umano di distruggere tutto ciò che gli capita a tiro e la sua voglia di "civilizzare" tutto ciò che (solo dal suo ristretto punto di vista) vede inferiore.
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